si poteva respirare nel pensiero,affermò perentorio: fino all'ultimo respiro, perchè un ultimo respiro c'era sempre, anche nel pensiero

martedì 5 giugno 2012

nothing to lose

scusate il ritardo, sono praticamente scomparsa dalla faccia della terra: penso che più sto lontana dal blog e più sto lontana dalla malattia, ma lei è sempre dentro di me, quindi stare qui e aiutarvi (finche posso) e anche aiutare me stessa parlando di quello che provo, diciamo "ad alta voce" o meglio "pubblicamente" mi aiuta a fare meglio il punto della situazione in cui mi trovo, quindi ragazze: rieccomi, e stavolta per buoni motivi!
so quanto è difficile leggere i post di chi sta provando a guarire quando si sta ancora seguendo una dieta...è ovvio che mi auguriate il meglio, io stessa l'ho fatto tante altre volte sentendomi una perfetta ipocrita, ma senza avere il coraggio di uscirne.
non è impossibile: se ci sto provando IO che sono la persona che si presta più facilmente a farsi influenzare dai cattivi esempi, che sono scoglionata mentalmente per natura, che sono testarda e non accetto critiche/consigli dai medici.....ce la potete fare anche voi! questa malattia è solo una SCHIFOSA VALVOLA DI SFOGO: noi urliamo da dentro, con tutta la nostra forza invece di diventare grandi e farci sentire ci allontaniamo dai nostri problemi cercando di diventare sempre più piccole, fragili e lontane da tutto e da tutti, ma il bello è che non siamo dei fottuti robot: appena i genitori iniziano a piangere, la gente inizia a guardarti male, gli amici si allontanano mentre conviviamo con iperattività fisica, controllo e fame.....cavolo quanto soffriamo! e si soffre ancora di più quando si scopre che un'uscita non c'è...ma è qui che sbagliamo.
la nostra mente è entrata in questo schifo, e se è entrata deve anche riuscire ad uscire: non è detto che dobbiate farlo da sole, di certo non mi illudo di guarire nessuno con i miei post, ma vi chiedo solo di provare a pensare PERCHE': cosa vi piace? soffrire? far soffrire gli altri? perchè vi piace l'idea di scomparire? cosa è successo nella vostra vita? chi è stato l'orribile mostro che ha spezzato le ali a queste bellissime ragazze? noi abbiamo la stessa malattia, bene o male siamo un gruppo, e nessuna di noi vuole veramente morire (e anche se lo volesse dovrebbe farsi tutte le domande che ho scritto sopra prima di pensarci lontanamente) quindi.....sosteniamoci ma non in modo incoerente! non bisogna dire "brava tesoro, dai che li perdi quei chili maledetti!" e poi "ti ammiro perchè guarisci".....è istintivo, è normale, pensate che io non provi desiderio di dimagrire? si combatte, se siamo abbastanza forti per andare avanti senza mangiare e con un enorme fardello sulle spalle lo siamo anche per alzarci in piedi e combattere: non avete niente da perdere, sul serio.

4 commenti:

  1. ciao piccola lara, che emozione leggere questo post...sei lucida..e questo penso sia la cosa più bella che ti possa accadere, che possa accadere a tutte noi: avere la lucidità di guardarsi come uno spettatore e rendersi conto di quello che facciamo, degli ostacoli che noi stesse ci poniamo...sei davvero forte! spero di riprendere anch io in mano la mia vita, ci sto provando...e ci proverò finchè non ci riuscirò..purtroppo il problema dei chili in più io lo vivo ogni santo giorno, non ce la faccio a non pensarci, sebbene non sia grassa, lo riconosco, sono una 42...ma questa non è la mia taglia..non perchè io voglia essere più magra, ma perchè per costituzione io dovrei essere più magra...è genetica, sono sempre stata magra e nel momento in cui metto 6/7 chili in più non sono formosa, mi "sfaccio" non so come spiegarti..ma ti giuro che non è una mia fantasia...giuro, sono oggettiva!

    cmq sappi che ti ammiro veramente...te lo dico col cuore..sei forte, lucida e umana (riesci ad essere comprensiva con te e gli altri)..mi farebbe troppo piacere ricevere la tua mail..quando vuoi e te la senti di raccontarmi brevemente il percorso io ti aspetto con ansia e sicuramente ti racconterò anche meglio della mia esperienza e di quello che ora sto facendo! un grande bacio!

    uh, l'indirizzo è staystrongxjess@gmail.com

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  2. Hai ragione piccola...
    Quello che scrivi è il frutto di sofferenza ma maturità, perchè tu sei cresciuta in questo percorso, anche se ti ha lasciato delle cicatrici enormi...
    Secondo me, ognuna di noi è divisa in due parti: il vero noi stesso e l'io malato...
    E queste due persone a volte coincidono, e a volte si sdoppiano, e danno luogo all'incoerenza.
    Da una parte si vuole guarire, dall'altra non ci si vuole staccare dalla malattia che fa parte di noi ormai..

    Ti stringo forte piccola, ma tantissimo.. <3

    Ari

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  3. Hai ragione tremendamente in tutto stella, ma per ora non voglio guarire.
    Se prima volevo morire perchè quei 43 chili mi pesavano ogni giorno di più logorandomi l'anima ora sto finalmente riuscendo a a scendere...e spero vivamente non sia per la settimana di sospensione mensile della pillola.
    Ora sono più serena, me lo hanno detto, me lo sono detta.
    Ora non voglio mollare.
    Ma un giorno mi piacerebbe guarire...eppure non capisco come io possa volerlo visto che poi mi capita davanti la mia amica stramagra e stupenda e mi viene da mangiarmi le mani.

    M.

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