smile! :)

cavoli, è finita!

non posso crederci, anche quest'anno è successo.

gli anni passano, mi dò dei buoni propositi ad ogni capodanno ma alla fine mi trovo da sola a guardare i fuochi d'artificio...forever alone senza uno straccio di ragazzo e senza essere soddisfatta dell'anno passato, e non voglio più che sia cosi.

 ora è finito anche il 2012, un anno che ha portato la malattia e durante il quale è finita, in quest'anno ho fumato la prima canna, toccato per la prima volta un narghilè e ho iniziato a fumare, ho fatto anche delle cose che non sono solo le cazzate dei 16 anni che mi diverto a elencare eppure non posso fare a meno di parlarne ^_^
so solo che la sera di capodanno voglio divertirmi, so che voglio cambiare su molti fronti....e sono curiosa. voglio sapere la cosa che desiderate di piu che accada durante il 2013. se volete, commentate.

ecco le cose che voglio

voti dal 7 in su per essere in pace con me stessa

sentirmi amata per una volta, e so anche da chi.

fare tanta tanta thai box, bene.

perchè no?

non mi sono fatta sentire per molto perchè avevo il computer rotto, ma mi sembra stupido scriverlo perchè non riesco a credere che qualcuno continui a seguirmi... non mi considero affatto una brava scrittrice, ma ci provo ;)
vorrei scrivere una cosa, ma prima ci tengo a specificare che io non sono qui per guarire nessuno, perchè 1 non sono in grado e 2 non penso che nessuna persona con DCA possa leggere un post che parla di guarigione senza ignorarlo a pelle, o comunque credendoci davvero...questo non è affatto un insulto, è triste esperienza personale che penso abbiamo fatto tutte... io infatti non so chimi credo di essere, non sono una "veterana" della malattia e non sono un messia che sa come guarire, perchè anche io ho problemi.
detto questo, vorrei che questo blog fosse come un'innocuo momento di respiro, che si potesse leggere non solo pensando seriamente a guarire (anche se sarebbe meglio) ma anche solo per cercare di trovare da qualche parte una speranza di guarigione, una speranza che se ne può uscire e adesso vi lancio la bomba: avevo paura di pesare 35kg, era troppo, poi ero terrorizzata dai 40kg e adesso considero i 50kg come la forma giusta. non perfetta, la perfezione....non è menzionata nella mia mente, non se ne parla perchè è ancora legata alla malattia, ma sono convinta che sia una cosa soggettiva la perfezione ASSOLUTA, perchè non si potrà MAI andare totalmente bene per qualcuno al di fuori di noi stessi, è comunque molto raro.
vorrei solo che le idee positive trovassero un piccolo spazio in cui rannicchiarsi nella vostra mente, senza farvi pensare che è un "tradimento" verso la malattia o altro....magari queste idee potrebbero farsi sentire un giorno e dire basta a tutto questo...comunque male non fanno.
ultima cosa: volevo provare a farmi una domanda, se volete rispondete anche voi, altrimenti limitatevi a leggere i miei deliri... io pensavo sempre che non valesse la pena ingrassare quind stare meglio, e trovavo tutti i motivi per giustificarmi che uccidermi fosse giusto. ma ora mi chiedo..... guarire: perchè no?

ognuno ha le sue croci, ma se non le guardi non riescono a toglierti la vista.

pallosa burocrazia

devo assolutamente dirvi due cose:

NUMERO 1

www.il-mio-mondo-sommerso.blogspot.it

www.labattagliadiclaudia.blogspot.it

spero che alle due utenti di questi meravigliosi blog non dispiaccia il fatto che vi ho comunicato i loro link...sono due donne che sono state malate moltissimo tempo, alcune di noi sono ragazzine, ci sono ragazze malate che hanno dai 16 ai 19 anni, ma la cosa che mi fa paura è l'idea di una vita intera passata a soffrire: ci sono persone che SONO STATE MALATE per 15 anni.
tutta una vita, è una cosa pazzesca.
loro sono due persone che ho sempre ammirato e seguito perchè sono riuscite ad uscirne e ora vivono. tutto questo per dirvi che si, è possibile ricominciare anche dopo molto, molto tempo! sono due combattenti, che io ho preso come esempio e punto di riferimento, e spero tanto che lo facciate anche voi: io ho conosciuto Claudia per prima, quando ancora stavo male e anche lì la ammiravo, volevo solo essere come lei, era il mio sogno, e non sapete quanto sono contenta di avercela fatta.


NUMERO 2

so di non essere una psicologa, di avere 16 anni e di essere guarita da poco, ma voglio esserci per voi. vorrei poter essere utile a qualcuno, anche solo raccontare il mio ultimo anno.
la mia mail è: elly_07@libero.it


scusate per il post privo di sentimenti, era bruttissimo ma dovevo dirvi queste cose! :)

tante belle favole

non vi sembra strana questa foto? 
guardate specialmente la ragazza sullo sfondo, dorme come un angelo, ma non può neanche alzare la testa altrimenti sbatterebbe contro la gabbia.

questa è la malattia, sei rinchiuso, non hai tutto lo spazio che meriteresti, non puoi neanche muoverti e appena te ne rendi conto sei spaesato e non sai che fare, non vedi l'uscita, magari hai paura e ti prendi in giro da solo, vuoi che vada tutto bene, non vuoi soffrire e allora vivi dormendo e aspettando di morire di fame nella gabbia, illudendoti che non sentirai dolore.
arrivi anche ad odiare la malattia e allo stesso tempo sontinui a seguirla, a fingere quando qualcosa in te rivela il contrario, come dormire aggrappati alle sbarre, quasi a cercare di uscire.

è come non capire più cosa si è, non sappiamo più se siamo davvero contenti cosi, se ci piace fare finta di dormire e non c'è niente di meglio oppure ci sono altre persone al di fuori della nostra prigione, che ci stanno guardando

le mie croci

oggi mi sono svegliata con uno scazzo tremendo, mi sono pesata e lo scazzo è salito...non voglio perdere peso fino alla morte ma non voglio prenderlo! poi ho studiato e dormito senza avere voglia si fare niente. sono andata a fare thai boxe e mi è venuto un calo di zucchero e poi sono qui, scazzata perchè ingrasso, scazzata perchè non mi sento all'altezza di un sacco di cose e oggi mi sembrava che non avesse senso essere viva. ho pensato di avere l'influenza, di essere depressa, della mia vecchia malattia. non riesco a spiegarmi perchè....sarà anche lo stress della scuola.
so che fa strano vedere una persona che fino a poche settimane fa scriveva cose positive e coraggiose scrivere roba del genere, ma io non sono e non devo essere la colonna portante di nessuno, io spero di ispirare qualcuno con quello che mi è successo nell'ultimo anno, spero di passarvi ciò che provo, ciò che penso in modo che possiate uscirne anche voi, e non smetterò di farlo e cercherò di farlo nel modo meno banale possibile, per far si che mi ascoltiate, ma sono un essere umano e ho le mie croci anche io e non ammetterle danneggia. 

alzarsi

non vi scrivo da troppo tempo, avevo paura che tornando qui il fragile equilibrio che avevo creato dentro di me si rompesse. ma non è così. i vostri commenti mi hanno dato la forza di continuare, per VOI. non so cosa voglio fare, non so cosa SPERO di fare, ma vorrei raccontarvi come ne esco, come funziona quando si crede in se stessi e si vuole guarire. voglio essere utile.
sapete quando peso? 57kg. eggia. mi faccio schifo? no. mi sento solo un po' troppo.....
ma vorrei pesare tra i 50 e 52 kg, non di meno.
sto iniziando di nuovo a fare ginnastica ma mi sto imponendo di non farne troppa, perchè non voglio che diventi un'ossessione, non voglio che diventi determinante per la mia forma fisica!
l'ultima cosa che voglio è tornare a com'ero prima. se vedo le ragazze che entrano ed escono dal ricovero non provo più il desiderio di essere lì dentro con loro, non mi farebbe stare più tranquilla, non voglio più avvicinarmi a quel mondo. sto cercando con tutte le mie forze di uscirne mentalmente.
se io avessi letto questo post un anno fa avrei detto
- beata lei
- non lo farei mai: io non voglio uscirne, io posso farcela

a fare cosa?
non esiste il peso perfetto, o forse c'è: sempre meno.
lei non vince mai, lei fino ad adesso non ha ancora vinto, ha vinto tante piccole battaglie, ma vince nel momento in cui rimane solo lei, e noi non ci siamo piu. siamo arrivate a questo punto? avete il coraggio per pensarci? morire non è un gioco, e morire così è ancora più vigliacco che suicidarsi

tanto

sono successe troppe cose che non vi ho detto...mi dispiace di essere scomparsa ma ero occupata a mettere ordine nella mia testa e assimilare quello che imparavo ogni giorno...è venuto il momento di condividere qualcosa:
innanzitutto ho scoperto di essere arrivata a pesare 50.9 kg io che avevo paura del 50...subito dopo mi hanno detto che mi toglievano gli integratori, che potevo fare ginnastica e che mi toglievano un po' di roba dalla dieta...mi hanno eliminato lo spuntino dopo cena e una bibita ma è comunque un bel traguardo....non ho versato neanche una lacrima
ho passato molti momenti bui, ho conosciuto gente sbagliata e ho voluto tagliarmi e ricominciare, ma sono rimasta così
ho scoperto che la mia volontà è in pericolo
ho conosciuto una ragazza fantastica

e ho imparato che sono diventata molto più forte ma il pericolo c'è ancora. che posso avere delle VERE amiche che come me vogliono guarire e che non posso aiutare tutte le ragazze malate che vedo anche se vorrei, e che l'anoressia cronica non esiste.

solamente....ci sono....

non so bene cosa dire, mi sono resa conto di essere scomparsa dal blog e adesso che ci ritorno mi accorgo di quanti sentimenti si porta dentro, mi rendo conto che tutti i commenti che leggo vengono da VOI, e so bene quale enorme insieme di sensazioni e pensieri possiate essere...mi trasmettete sempre moltissimo quando scrivo, volevo solo ringraziarvi di questo.
ora non faccio altro che andare a leggervi
baci bamboline <3

cosa volete?

l'altro giorno ho avuto di fronte a me l'esempio vivente di come si diventa se si segue la malattia.

alle Molinette avevo già sentito parlare di alcuni casi davvero gravi, donne con 10 di BMI, donne che erano ormai attaccate ad una macchina, nutrite volenti o nolenti e che stavano morendo DAVVERO senza neanche capire il perchè avevano iniziato ad uccidersi, senza avere nemmeno la soddisfazione di essere arrivate al loro folle traguardo imposto dalla malattia, perchè alla fine la causa è il problema, e va risolta, altrimenti si muore con dei conti in sospeso, ci si nasconde nel fango fino alla fine. 

ma è ancora peggio quando non finisce, ma il tormento continua: ho scoperto che la mia insegnante di ripetizioni soffre di anoressia da quando ha la mia età. ora vive da sola, immaginate quanti anni. da ragazza, beh, ve lo potete immaginare il tormento di ogni giorno: vomito, litigate, esclusione sociale, gente che ti parla alle spalle....studio e malattia sono state le sue uniche attività. 

adesso è single, non ha nessuno. si dedica agli altri con tutta l'anima e per se stessa riserva solo qualche tisana e delle liquirizie, ha freddo anche in estate.

è andata via di casa ancora malata, la sua famiglia vive nel panico e la trattano come una bambina: la invitano sempre a mangiare fuori, per controllarla.

ha tentato il ricovero, ma ha firmato per uscire: aveva troppe cose da fare, gli altri, ancora una volta, erano più importanti di lei. 

dovrebbe essere trattenuta in ricovero, ma è maggiorenne e non è un TSO.

è in trappola. 

voi, cosa volete?

buongiorno fanciulle! fine della scuola: oggi vado a vedere se sono rimandata o meno....ho paura! chissà com'è andata, so di sicuro che ne è valsa la pena tornare a scuola, uscire prima dal ricovero: almeno non sono stata bocciata, ce l'ho fatta.
sto iniziando a mettere ordine nella mia vita, a cominciare dalla camera XD ho rinnovato tutto e ho anche ritrovato i miei vecchi diari alimentari, alcune pagine dove avevo scritto le mie sensazioni e una serie di quadernetti legati alla malattia. li tengo, mi sembrano utili.
ho parlato con la psicologa, e le ho detto che intendo organizzarmi l'estate per quanto riguardala guarigione, la scuola e il divertimento.
 mi sono data una serie di obbiettivi, ma sinceramente non so cosa aspettarmi da quest'estate, perchè sono stata malata per un anno, ma a me è sembrata un'eternità, e quando sono uscita dalla clinica mi è sembrato di dover ricominciare a vivere e di non ricordarmi più come si faceva....è passato troppo tempo dall'estate in cui ero guarita: un anno.
devo "imparare" a vivere.

nothing to lose

scusate il ritardo, sono praticamente scomparsa dalla faccia della terra: penso che più sto lontana dal blog e più sto lontana dalla malattia, ma lei è sempre dentro di me, quindi stare qui e aiutarvi (finche posso) e anche aiutare me stessa parlando di quello che provo, diciamo "ad alta voce" o meglio "pubblicamente" mi aiuta a fare meglio il punto della situazione in cui mi trovo, quindi ragazze: rieccomi, e stavolta per buoni motivi!
so quanto è difficile leggere i post di chi sta provando a guarire quando si sta ancora seguendo una dieta...è ovvio che mi auguriate il meglio, io stessa l'ho fatto tante altre volte sentendomi una perfetta ipocrita, ma senza avere il coraggio di uscirne.
non è impossibile: se ci sto provando IO che sono la persona che si presta più facilmente a farsi influenzare dai cattivi esempi, che sono scoglionata mentalmente per natura, che sono testarda e non accetto critiche/consigli dai medici.....ce la potete fare anche voi! questa malattia è solo una SCHIFOSA VALVOLA DI SFOGO: noi urliamo da dentro, con tutta la nostra forza invece di diventare grandi e farci sentire ci allontaniamo dai nostri problemi cercando di diventare sempre più piccole, fragili e lontane da tutto e da tutti, ma il bello è che non siamo dei fottuti robot: appena i genitori iniziano a piangere, la gente inizia a guardarti male, gli amici si allontanano mentre conviviamo con iperattività fisica, controllo e fame.....cavolo quanto soffriamo! e si soffre ancora di più quando si scopre che un'uscita non c'è...ma è qui che sbagliamo.
la nostra mente è entrata in questo schifo, e se è entrata deve anche riuscire ad uscire: non è detto che dobbiate farlo da sole, di certo non mi illudo di guarire nessuno con i miei post, ma vi chiedo solo di provare a pensare PERCHE': cosa vi piace? soffrire? far soffrire gli altri? perchè vi piace l'idea di scomparire? cosa è successo nella vostra vita? chi è stato l'orribile mostro che ha spezzato le ali a queste bellissime ragazze? noi abbiamo la stessa malattia, bene o male siamo un gruppo, e nessuna di noi vuole veramente morire (e anche se lo volesse dovrebbe farsi tutte le domande che ho scritto sopra prima di pensarci lontanamente) quindi.....sosteniamoci ma non in modo incoerente! non bisogna dire "brava tesoro, dai che li perdi quei chili maledetti!" e poi "ti ammiro perchè guarisci".....è istintivo, è normale, pensate che io non provi desiderio di dimagrire? si combatte, se siamo abbastanza forti per andare avanti senza mangiare e con un enorme fardello sulle spalle lo siamo anche per alzarci in piedi e combattere: non avete niente da perdere, sul serio.

it hurts.

guarire fa male, guarire è faticoso. non avrebbe senso riprendere a scrivere sul blog se poi pur di darvi coraggio vi conto balle, no: uscirne è davvero complicato, i pensieri non svaniscono, ma sono come un virus: non sai se lo ucciderai o meno, ma puoi calmarlo, mandare Ana affanculo nella tua testa ogni volta che compare, ogni volta che ti dice di pesarti, che hai mangiato troppo, che non ti puoi nemmeno godere la torta alla tua festa di compleanno, che devi anteporre l'iperattività fisica a tutto il resto compresa la tua sopravvivenza. vivendo così.....lo sapete meglio di me: non si esce con gli amici, si pensa di essere normali ma credetemi, se voi faceste come me, se voi riprendeste peso e poi vedeste come siete ora rimarreste sconvolte.
a 35kg io pensavo di esser normale, perfino grassa. adesso che ho rivisto le mie foto ci ho visto un'anoressica e basta.
il mio viso lo preferivo 3kg. fa
non so se sto aumentando o meno perchè la bilancia è scomparsa dalla casa
sono stata un mese all'ospedale e uno in clinica, dopo sono tornata a scuola per non perdere l'anno anche se sarei dovuta restare lì ancora qualche settimana per curarmi di più
ho un piano alimentare da seguire
ho un dietista che mi pesa se va bene una o due volte al mese e ogni volta il peso sale
sono nella fase delle abbuffate ma devo rispettare il piano
i vestiti iniziano a starmi stretti
ma ne vale la pena? si, cazzo si.
avete presente wintergirls? mi pare che fosse in quel libro che alla fine si chiedeva "perchè no"?
e io ora lo so:
perchè se piano piano il tuo corpo degenera e tu non te ne accorgi sei come una bomba ad orologeria che può scoppiare da un momento all'altro, e uccideresti le persone a te più vicine. perchè non ti godi la vita, e quando guarisci tardi hai ormai perso l'adolescenza. perchè se sei magra non sei nulla di speciale, non sei una leggiadra farfalla delicata, o una ragazza fragile come una piastrina di vetro, no, non sei nulla di aggraziato: sei qualcosa che la gente evita, sei una massa di sofferenza, pianti in bagno, vomito e lamette nel braccio finchè non esce il sangue, sempre con quella voce nella testa, che ti fa cadere ai suoi piedi e poi ti calpesta.
e nel soffrire c'è qualcosa che attira, ma poi ti stanchi e pensi di non avere vie d'uscita.
non dico che i ricoveri siano facili, ma cazzo ragazze! siete pericolose per voi stesse, e l'unica cosa da fare è rinchiudervi. avete paura di soffrire? avete paura di lei? non sarà facile, ma ne varrà la pena.
io ci sono, sempre.
non sono guarita, ma voglio volerne uscire, non voglio tornare indietro.
se volete parlarmi scrivete a elly_07@libero.it
se siete anche voi in piemonte e volete sapere qualcosa sulle cliniche o gli ospedali, o se volete sentire più o meno come funziona o come dovreste fare...io non sono un medico, ma se mai sapessi qualcosa vi aiuterei volentieri!
spero che leggiate :)

ritardo...

scusate l'attesa troppo lunga...non ho voluto scrivere per un sacco di tempo, non me la sentivo.
sono entrata alle molinette il 29 febbraio con il peso di 33,2kg.
sono uscita dalla casa di cura ville turina il 5 maggio, con un peso di 40,4 kg.
sono entrata nel ricovero non solo per dare una possibilità alla vita e per mettere fine alla sofferenza che provavo ogni giorno, ogni volta che mi alzavo e contavo le ore che mancavano alla fine della giornata, chiedendomi quanto sarei riuscita a resistere. avevo paura. mi sono rinchiusa alle molinette perchè sapevo di essere pericolosa per me stessa, e se fossi stata controllata dai medici sarei stata al sicuro, sono entrata nel ricovero perchè avevo FAME.
ci sono cose che non mi sarei mai aspettata: ho iniziato a farmi del male sul serio, bruciature vere, cicatrici, garze, coltellino sempre sporco di sangue.
ma ho anche raggiunto dei traguardi che mi sembravano impossibili: accettare il peso, smettere con la ginnastica, mi sono lasciata attraversare dalla rabbia, dalla frustrazione, dall'amore e dall'odio, dal nervoso e dallo schifo finchè faceva male pur di non mollare. si soffre, ma adesso che mi sveglio al mattino e so che non devo perdere peso mi sento bene.
come mi vedo? come faccio ad accettare il cambiamento del mio corpo? non lo faccio!
mi vedo grassa, vorrei la perfezione, vorrei la leggerezza, rivorrei la mia bilancia. ma so che non deve vincere lei.
io vado semplicemente avanti cosi: tu fai quello che ti hanno detto i medici, anche se ti sembra ingiusto, poi FORSE  un giorno realizzerai di aver fatto la cosa giusta e sarai orgogliosa di te stessa.

non soffrite forse tutti i giorni? non ci siete abituate? a non piacervi? allora non mollate!
guarire fa male, anche solo provarci, e io ne sono lontana, davvero, ma se voi capiste che ne vale la pena provarci, se anche solo una di voi leggesse queste parole e non si limitasse a farci scorrere sopra lo sguardo come su tutto ciò che vi dice di guarire, allora sarei contenta.
buonanotte, vi voglio bene <3

irresistibile affascina il delirio

ti invita nel buio del suo sogno.

oh la ritmica vita è fermata! 

i sensi rientrano in sè.

ma innalzato stendardo una croce

è sentinella sulla soglia nei cuori.

c'è qualcuno nel cielo

è il guardiano dei nostri dolori.

meraviglioso confine, albero beato

beata nostalgia nel suo volo.

fiamma impetuosa sospinta

consuma il nero sogno dilagato.

un angelo ci guida nel passaggio

tocchiamo la terra che salva

siamo salvi nel luogo sognato

sguardo che rivede, innamorato.

sto impazzendo

qui al ricovero l'atmosfera è ovattata, irreale. io mi sono resa conto di voler rimanere qui il più tempo possibile perchè non me la sento di affrontare la vita, il mondo esterno....speravo anche che le mie psicologhe considerassero l'ipotesi di mandarmi a villa torino (casa di cura) dopo il ricovero, come hanno fatto per un'altra ragazza, ma non vogliono. io passo le notti a pensare a come fare per farmici mandare: mi hanno detto che se non mi impegno mi buttano fuori e trovano altri modi per curarmi, come il day hospital, ma forse è una minaccia a vuoto perchè loro sanno che io non voglio andarmene da qui.
fanno esattamente il contrario di quello che vorrei io perchè non vogliono assecondare la malattia e non so perchè diavolo pensino che sono abbastanza forte per guarire da sola. mi metto a pensare che se non mangio potrebbero o buttarmi veramente fuori o aspettare che io mangi, e se mangio ingrasso e raggiungo l'obiettivo di peso che mi hanno dato (35kg in 2 settimane) e non mi piace per niente l'idea e inoltre non so se dopo le 2 settimane mi terranno ancora o no....
io voglio stare qui, non voglio ancora guarire, non voglio ingrassare....
mi hanno pesata al mio arrivo 33.2kg, poi 2 giorni dopo ero 33,3kg.
adesso quanto sarò?
non lo so e mi fa impazzire, ieri ho mangiato un sacco.
mi sta anche venendo la depressione....mi sento grassa, lo so che sto ingrassando.
non so come fare a ottenere quello che voglio, se assecondandoli o meno, nonn so cosa voglio: ho perso il contatto con la realtà, io voglio stare qui perchè ho paura di uscire e prendermi delle responsabilità, ed è per questo che vogliono mandarmi fuori. ma io fuori che faccio??
ho troppo casino in testa.....

grosso grasso ricovero!

oggi è il mio secondo giorno di ricovero, ho la chiavetta internet!
è davvero durissima stare qui: la gente è carina e disponibilissima ad aiutarti, ma a parte il fatto che non ho nulla da fare tutto il giorno (escluse visite e attività di gruppo) mangiare mi sta veramente uccidendo.
devo fare quello che mi sento, ma non riesco a capire cosa la mia mente mi permetta di mangiare....mi sento male dopo ogni pasto, sono sicurissima che sto ingrassando...ho mangiato carne e pane e frutta....non posso sapere quanto peso quando voglio e questo mi fa andare fuori di testa!
non ce la faccio a pensare che tornerò a casa, che prenderò in mano la mia vita, che dovrò mangiare ancora e un sacco di altre cose che mi frullano in testa!
per ora la situazione è questa....
non è facile come speravo. mangiare è terribile.

mi hanno chiamata!

stamattina ho detto a mia madre che se l'avessero chiamata avrebbe dovuto mandarmi un messaggio anche se ero a scuola. e stamattina ho ricevuto un messaggio: 

"entri domani alle 10. stai tranquilla e dillo alla prof. ciao Mamma"

mi è venuto da piangere, non sapevo cosa pensare. vado al ricovero. domani.

l'ho detto ai miei amici che si erano preoccupati per me, gli unici due ragazzi sono stati dolcissimi e mi hanno abbracciata stretta, le mie amiche anche. la mia migliore amica è venuta a casa con me, e quando è uscita dalla metropolitana ho visto che si asciugava gli occhi e ci sono rimasta male a vedere che aveva trattenuto le lacrime per tutto il tragitto.

ovviamente la mia famiglia lo sa già tutta, mia zia dalla Spagna mi ha mandato un messaggio di buona fortuna, ho appena chiamato le ultime persone che mi rimanevano da avvisare.

sto preparando la borsa, mi porto il computer da subito altrimenti non sopravvivo: non ho la MINIMA idea di cosa aspettarmi, ho una paura folle non so cosa troverò in quel reparto...ci sono solo 6 letti di ragazze con DCA e per il resto è un reparto di psichiatria, e potrei trovarmi il matto in camera! ma non è quello....io ho promesso a tutti impegno durante il ricovero, sono andata avanti settimane dicendo "mi impegnerò al massimo" ecc ecc e adesso non so se ce la farò!

devo mettercela tutta stavolta, ma sarà diverso perchè dovrò farlo IO, da sola: mi sono sempre appoggiata ai miei in queste settimane, mi sono fatta consolare, abbracciare e accarezzare come una bambina piccola da mia madre, mi sono confidata perfino con mio padre e mi sono appoggiata un sacco a loro, trovando continuamente scuse per ogni cosa, senza fare il minimo sforzo e non concedendo niente, egoisticamente.

sono state delle liti continue.

adesso che io abbia paura o no devo decidermi ad affrontare tutto, prendere in mano la mia vita e per una volta decidere da sola cosa farne, cambiare. farla finita per davvero. dovrò essere forte, e se comporta sopportare sensi di colpa e soffrire, lo farò.

 adesso non capisco neanche bene cosa provo, so solo che sono determinata, ma anche ho il terrore dell'ospedale. 

spero di riuscire a farmi sentire domani

vi voglio bene e grazie di tutto

lara  <3

sopravvivere

è quello che sto facendo: mi sto trascinando dietro la mia vita come se fosse un sacco di stracci senza badarci minimamente, e sono pure gli anni migliori!
non mi chiamano, dannazione perchè?! io non resisto più!
non voglio più fare soffrire la mia famiglia, non voglio più essere depressa e ogni giorno che passa perdere un pochino di speranza in più, non voglio continuare a scendere, a rinunciare e a stare male.
voglio il ricover, voglio la vita!
sto male, malissimo. aiuto!!

aspettare

e ancora aspettare...e intanto io non ne posso più. non mi hanno ancora chiamata, magari lunedì mi chiamano per martedì, o forse dovrò ancora resistere una settimana, alla fine il mese passa lo stesso.
che palle, io voglio il ricovero con tutte le mie forze, non ho più voglia di andare a scuola, litigare con i miei ad ogni pasto e sentirmi sempre peggio ogni giorno che passa.
ieri sera sono uscita con i miei amici e mi sono detta che se avessi resistito prendendo solo un cocktail analcolico senza mangiare nulla poi a casa mi sarei concessa mezzo kiwi, ma oltre al cocktail avrò mangiato
1 patatina
1 pezzo piccolo di crocchetta di pollo
1 tacos
e poi?
poi mi sono sentita in colpa! ultimamente tutti i minimi progressi che avevo fatto stanno svanendo perchè ho ricominciato ad andare a scuola ed è scattata la solita routine: tutto come prima, non si sgarra.
peso 33,5kg
cerco di uscire almeno 2 volte al giorno: al mattino per andare a scuola e al pomeriggio adesso che fa caldo, per mantenermi viva e non rinchiudermi in casa in totale apatia a fissare le immagini sui blog di cucina facendomi venire fame e rischiando ancora di più di abbuffarmi.
adesso vorrei solo essere in un letto di ospedale, o libera. ma come potrei?

mai

adesso sta diventando troppo: domani è giorno di scuola (oggi non ci sono andata perchè avevo un incontro con la psicologa) e posso benissimo decidere di andarci come di non andarci, visto che la mia famiglia ha paura che io cada a terra da un momento all'altro...ma io ho deciso di andarci.
oggi a pranzo mi sono messa a spiluccare semplici broccoli al vapore...e mi sento in colpa
oggi ho bevuto la coca light e ora non ho fame
oggi ho visto 34,5kg sulla bilancia (sono consapevole di non andare di corpo da oltre 7 giorni)
pochi giorni fa il mio peso quasi non mi interessava, volevo solo arrivare dimagrita dalla dietologa (e ci sono riuscita) e aspettare il ricovero accettando di buon grado anche un 35 perchè sapevo che comunque il mio peso è anche dovuto a questa questione del non andare di corpo ma ora...ora mi sento grassa, enorme e flaccida...ora mi sembra che debba ricominciare tutto daccapo, mi sembra di dovere PER FORZA raggiungere prima i 34kg e poi i 33 e avanti così....mi sembra di DOVERE soffrire ancora, di DOVERE litigare di più con i miei.

..........cosa c'è Lara?......stavi forse troppo bene?......

again and again...

ieri pomeriggio sono riuscita ad abbuffarmi DI NUOVO.
ho fatto le bugie e pensavo che sarei riuscita a non mangiarne neanche un pezzetto, come era successo quando le avevo fatte con mia madre...sbagliato! mia zia ha iniziato a mangiare l'impasto e quelle venute male e a me è venuta voglia di mangiarle....e ne ho preso un pezzo che era già solo quello più grosso del pezzettino di bugia che avevo assaggiato quando le aveva portate mia nonna. che mi è preso?
poi io e mia sorella le friggevamo, e ogni tanto venivano troppo poco cotte e non andavano bene...e io le piluccavo, ne prendevo pezzetti, aspettavo che gli altri si girassero per mangiarne un po'....
poi se ne sono andati tutti. e allora ho iniziato a mangiarne quintalate e quintalate, finchè non sono scoppiata in una patetica crisi di pianto/sfogo davanti a mio padre.
poi a casa è arrivata mia madre, che ha cercato di calmarmi e ci è anche riuscita: le ho raccontato di quanto sto male, che sono tesa, che la notte non dormo, che piango appena spegne la luce, che penso sempre al cibo, che non voglio fare nulla prima del ricovero in modo da avere dei brutti, bruttissimi ricordi ai quali pensare e da usare come motivo di guarigione....
oggi ho fatto la visita dalla dietista, e sebbene ieri dopo l'abbuffata fossi tornata a 35kg. non ho cenato e stamattina ero 34kg.
sulla bilancia dell'ospedale alla prima visita dietologica pesavo 35,6kg, stavolta ne pesavo 34.4
la dietista ha detto a mia madre che io FISICAMENTE e non solo mentalmente sto male e la situazione è grave, e il ricovero è ormai necessario.....
il reparto dove devo andare io ha solo 6 letti e non so quando diavolo si decideranno a dimettere qualcuno.
per ora mia madre è preoccupatissima....saranno giorni d'inferno, come al solito
vi abbraccio stelline, non abbuffatevi, mai

e ora aspettiamo

è lunedì e da oggi in poi possono chiamarmi per il ricovero. aspettiamo.
non so se sono 34 o 35, stamattina come ieri mattina ero 34kg ma potrei ritrovarmi la sorpresina del chilo che salta su dal nulla come ieri. cerco di non sperare, cosa difficile. vediamo quanto peserò oggi...
stamattina mio padre è tornato al lavoro e mia sorella è andata a casa di una sua amica. ultimamente lo fa spesso e pranza spesso fuori a casa di amiche (io le mie amiche invece non le sto più vedendo in queste vacanze) e quindi io e mia madre siamo sole e pranziamo noi due. i pranzi con mia madre sono abbastanza tranquilli, usciamo fuori e non litighiamo anche se io mangio poco...parliamo e basta
però ci sono le zie e i nonni che mi telefonano, mi parlano, si preoccupano...
c'è la cena con anche mio padre che l'altra sera mi ha chiamata "carogna" (non posso biasimarlo!)
ha fatto bene e non voleva...se ne è pentito.
i miei non sono cattivi, sono io che sono una fifona e non ho il coraggio di fare niente, NIENTE prima dell'inizio del ricovero e li faccio impazzire.

fa male

ogni singolo giorno. ogni maledetto giorno che salgo sulla bilancia e vedo 35kg mi viene male, ieri sera ero 34kg.
mi ero illusa.
ogni singolo giorno penso "prima della serata ero magra"
ogni singolo giorno mi viene in mente che quando salivo sulla bilancia pesando 34 lo facevo con tranquillità e senza sensi di colpa
ogni singolo giorno mi sento una vacca per un chilo in più che non capisco ancora come io abbia fatto a prendere
quel maledetto 5 è difficilissimo da sopportare.

che merda

l'altra sera mi sono abbuffata e peso 35kg.
l'altro giorno sono crollata e ho detto a mia madre un sacco di cose patetiche e piagnucolose.
le ho detto anche che avrei mangiato poco, giusto per non saltare i pasti.
sto mangiando meno di prima nella speranza di avere di nuovo il 34kg.
io sarei anche ben felice di mangiare una volta ogni tanto se questo non mi facesse prendere subito 1kg di peso! ma è possibile?!
sono arrabbiata, stanca, frustrata perchè non ho fame e sto iniziando anche a sentirmi una vacca per come mi sono comportata al locale.

un "buon" inizio di vacanza

ieri era l'ultimo giorno di scuola e alla sera sono uscita. avevo una fame boia, ma più che altro VOLEVO mangiare: saremmo andati nello stesso locale in cui ho festeggiato il mio compleanno, dove servono buffet senza limitazione e buonissimi cocktail alla frutta. io volevo divertirmi...al mio compleanno quando ero andata non me lo ero molto goduto e quindi avevo una voglia di quel buffet!
siamo arrivati, e io non ho preso il piattino, mi sono limitata a mangiare un pezzettino qui e la...e fin qui tutto bene, ma poi l'ho preso e ho fatto 3 giri!! ho mangiato come una vacca. pasta, carne, cocktail zuccherosi, maionese, patatine, grissini. e non me ne fregava niente! ero felice! ieri ero felice...
stamattina ero ancora 34kg ed ero tranquilla, ma non sapevo se sentirmi in colpa o meno...ero molto confusa...poi, prima di pranzo: 35kg. cosa?!
sono impazzita.
oggi mentre mangiavo con mia madre abbiamo inizialmente litigato, ma io avevo in realtà solo bisogno di sfogare tutta la mia frustrazione per ier sera: continuavo a chiedermi "ero felice, quindi dovevo mangiare, ma se non avessi mangiato non mi sarei sentita in colpa" e mi sono messa a piangere davanti a mia madre, dicendole tutto, sfogandomi, confessandole che mi sono abbuffata ecc ecc
l'altro problema: ho detto alle mie amiche del ricovero e ho scoperto che un sacco di gente della mia classe da tempo si preoccupa per me. ieri mi hanno vista mangiare, e l'idea che loro pensino che io non sono malata...che non sono grave....
ma cosa voglio dimostrare?

buone notizie!

ho buone notizie: non devo più aspettare UN MESE per il ricovero ma solo una settimana!
oggi mi ha telefonato la dottoressa e mi ha detto che la mia situazione è particolare, e hanno deciso di ricoverarmi prima e a partire da lunedì possono chiamarmi.
non so cosa mi aspetta, non ho mai avuto un esperienza che fosse neanche lontanamente simile ad un ricovero e non avendo lavorato prima so che sarà dura, molto dura ricominciare a mangiare.
non so se sono realmente pronta: il pensiero che sarebbe dovuto passare un mese intero mi aveva portata a pensare che al ricovero mi sarei impegnata, che avevo un sacco di tempo e avrei potuto prendere le cose con calma.....la verità è che io stavo solo temporeggiando, stavo cercando scuse perchè dentro di me NON VOGLIO ancora guarire, mi spaventa il pensiero che tra una settimana dovrò iniziare a combattere sul serio.
dovrò ripetermi tutti i motivi per cui voglio uscirne, dovrò convincermi a non buttare tutto il lavoro mentale che credevo (?) di avere fatto....
manca poco, e le cose stanno diventando reali.

biscotti!

oggi mia zia è venuta qui a torino, senza NESSUN preavviso, e mi ha portata a mangiare da exki.sono andata per prendere le mie solite carote e non le trovo. sono stata costretta a mangiare insalata con farro e manzo. ho buttato il manzo nel tovagliolo mentre lei non guardava. abbiamo passato il pranzo a fare i soliti discorsi che faccio con mia madre...mia zia ha la presunzione di riuscire a farmi mangiare, di fare patti con me prima del ricovero....non è servito a nulla.


stamattina a scuola ho mangiato il mio quarto di mela, e lo ho fatto anche a merenda, e già questo mi fa sentire in colpa. in più l'avere mangiato cereali e un pochino di quella carne di manzo mi fa impazzire.

in più ho passato la giornata a cucinare biscotti per domani con mia nonna, e ho spiluccato un po' di impasto qui, cioccolato la...e ho iniziato a  sentire il rischio dell'abbuffata: mia nonna stava per andarsene e io ero lì, con cioccolato fuso, biscotti e un sacco di cose da mangiare. non volevo abbuffarmi, non volevo. 
avevo i sensi di colpa a mille e i nervi a fior di pelle. ho buttato le posate sporche di cioccolato nel lavandino, mi sono riempita lo stomaco con la pepsi light e mi sono attaccata al termosifone aspettando di calmarmi.
oggi ho mangiato troppo, troppo. non so neanche quanto peso ora.
stasera mangio solo mezza mela
sono nervosissima.

però ho fatto dei biscotti fantastici!!

nulla

sono entrata nel letto alle 20.45 e ci ho passato più di 12 ore. la prima a pensare e pensare....ho pensato ad una ragazza senza problemi di cibo, che fa attività e con un fisico favoloso che non deve preoccuparsi di nascondere, con un fidanzato, con l'energia per essere allegra e solare e uscire spessissimo con gli amici, con l'energia per alzarsi al mattino e studiare, che mangia normalmente, tenendosi ma godendosi un sacco di piatti che io mi sogno solo la notte. ho pensato a tutte le occasioni, tutte le feste, tutte le uscite e tutte le cose dei miei 16 anni che ho dato ad ana e a come sarebbe stato bello non rinunciarvi, ho pensato che se non fossi stata malata quella ragazza sarei io. passerei dei bellissimi 16 anni. e mi sono sentita piena di rabbia. ho provato a piangere, per sfogarmi.
non ho più voglia di vivere, peso ancora 34kg.
33kg, 32kg, chissenefrega. il ricovero è tra UN MESE.
liti con i miei, voglia di fare sotto i piedi.
chissenefrega.

auguri nonna!

oggi è il compleanno di mia nonna, e siamo andate a mangiare fuori in una trattoria. io ho mangiato verdure lesse e poi una volta arrivati a casa ho mangiato 2 fette di torta al cioccolato. e poi non so cosa è successo. sono uscita nel pomeriggio e mi sentivo male, sono tornata a casa, mi sono fatta la doccia e ho iniziato ad avere cali di pressione, mi sento male e mi gira la testa. mi viene da vomitare, credo sia la torta...ma allo stesso tempo mi sento debole più del solito e non riesco a spiegarmelo.
peso 34kg.
adesso vado a dormire.

kiwi e cartone

vi aggiorno subito dopo pranzo perchè mi sento ispirata. oggi per la prima volta sono arrivata a casa senza la più pallida idea di cosa avrei mangiato, nel panico.
sono rimasta attaccata al termosifone a pensare pensare....alla fine ho deciso di mangiare la solita insalata ma aggiungendo mezzo kiwi e un angolino di pane azzimo (che sa di cartone!!) così piccolo che sapevo non mi avrebbe mininamente compromesso l'apporto calorico di oggi.
ieri sera ho messo nella verdura un po' d'olio e stamattina pesavo 34,5. cosa? ho perso peso. allora ho calcolato che se ho perso peso posso anche permettermi di aggiungere qualcosa, e quindi il pane azzimo e il mezzo kiwi che oggi ho mangiato oltre alla verdura non mi cambieranno assolutamente nulla, e in più hanno di sicuro meno calorie dell'olio (che oggi non ho messo).
sto perdendo peso e cercando di aggiungere, e per adesso mi va benissimo così perchè la mia intenzione era quella di arrivare alla prossima visita ancora diminuita, e lo sono. quindi ora posso anche limitarmi a mantenere il peso ottenuto senza scendere ancora.
ho così tanta confusione in testa che mi sembra di impazzire: la scuola che deve per forza andare bene perchè ne perderò tanta con il ricovero, le verifiche, il cibo, il peso, l'attesa....io non ce la faccio più! sto contando i giorni che mancano alle vacanze di carnevale perchè dovermi alzare ogni mattina presto, andare a scuola ecc mi stanca tantissimo...non vedo l'ora di staccare da tutto e da tutti.

non-ce-la-faccio

oggi dietologo.
il mio peso è sempre 35kg e io impazzisco che non sia 34.
mi ha detto cosa dovrei mangiare, e per me è un'enormità!
vi posto il piano alimentare:

COLAZIONE: 1 bicchierino di estathè
SPUNTINO: frutto a scelta tra mandarino/mezza mela/kiwi (80gr.)
PRANZO: secondo piatto a scelta tra affettato/pesce/carne/formaggio + verdura cotta/cruda da condire con 1 cucchiaino di olio + galletta di riso/pane azzimo
SPUNTINO: frutto come sopra
CENA: idem come pranzo

oppure prendere delle vitamine.

io non ce la posso fare, mi sembra troppo, io punto al 34!!! ho paura, non sapevo fosse così difficile.
appena non sento la fame mi sento in colpa, continuo a dirmi che al ricovero dovrò essere ancora più grave...
ho un'altra visita dal dietologo tra 2 settimane, tra 3-4 mi ricoverano in teoria...non so per quanto. spero di potermi tenere il computer.
io vorrei riuscire a seguire il piano alimentare, io lo so che devo iniziare a lavorarci già ora perchè come sto sperimentando non sarà facile e anche se vorrei riuscire una volta uscita dal ricovero a completare il piano da sola so che ci vorrà molto tempo prima che io trovi il coraggio per farlo e quindi ora non posso permettermi di continuare a perdere peso perchè rischio di stare male, non devo ascoltare ana e posso benissimo evitare di scendere ecc ecc
ma ho paura.

oggi ho anche fatto un piercing che volevo fare da tanto tempo, che vale anche come simbolo perchè l'ho fatto in un giorno come oggi.

ma è così difficile rimanere motivati, è difficile accettare il pensiero di "sto facendo qualcosa per guarire". ora le cose si fanno vere. e la mia famiglia è in uno stato di preoccupazione/tensione pazzesco...sto per impazzire.
voglio perdere peso ma so che è sbagliato.

RICOVERO!!

sono andata alla visita, ed è andata benissimo: mi hanno messo la visita dal dietologo già dopodomani e hanno detto che da stamattina sono in lista d'attesa per il ricovero! meraviglioso! passerò 2 settimane/1 mese lì all'ospedale, starò con altre ragazze, mangeremo insieme e faremo attività, vedrò spessissimo psicologi e dietologi..io non volevo altro, non vedo l'ora! quando ho chiesto informazioni varie sul ricovero e se potevo essere ricoverata e mi hanno detto che si, potevo essere messa in lista d'attesa e tra qualche settimana/1 mese se non ci sono casi più gravi mi ricoverano io stavo per esplodere dalla gioia!
lo psicologo mi sembra un tipo a posto e non vedo l'ora di essere lì a vedere come va il ricovero...per adesso aspetto la visita dietologica e mantengo i 35, perchè non ce la faccio ancora a prendere peso....
ieri sera avevo ripreso il guttalax e adesso il 35 è sicuro. non mi sbilancio, lo mantengo e SPERO di non scendere!!! mi sforzerò, sarà dura mangiare cosa mi diranno loro, ma io per adesso non me la sento ancora di prendere peso prima del ricovero, nonostante le belle parole di ieri, però posso non perderlo! non voglio scendere.....
sono contenta, speriamo che cominci presto.

trentacinque, ed è finita

stamattina sono salita sulla bilancia senza vestiti prima della doccia: 35kg.
ora basta.
ho raggiunto i 35kg, oggi a pranzo ho fatto impazzire i miei e mia madre mi ha detto delle frasi che mi hanno veramente colpita, dure. ha capito un sacco di cose, parla come se sapesse cosa penso...riesce a dirmi le parole giuste.
in pratica oggi io ho mangiato insalata e pomodorini e i miei si sono incazzati, disperati e si sono alzati da tavola e finchè non ho finito di mangiare loro non si sono seduti. oggi sono andata da decathlon a provarmi dei pantaloni e mi sono osservata nel camerino, oggi ho osservato i jeans che mi cadono sempre di più, la taglia 38 che potrebbe essere una tuta extra-large...
ho pensato a un sacco di cose....
tutte le volte che mi sono detta "tieni duro e aspetta, non pensare al domani", tutto il lassativo preso, tutte le crisi, tutte le volte che ho pensato "quando sarò guarita", "non è abbastanza". no ana, ora è abbastanza perchè io ho raggiunto QUEL PESO di cui ho sempre avuto paura, che ho sempre e solo visto raggiunto da altre chiedendomi come facessero.

35kg.

e adesso che ci sono arrivata anche io cosa farò? domani vado dalla psico, non inizierò a mangiare normalmente e ad abbuffarmi da domani, non butterò tutto all'aria in questo modo. ieri sera sono andata al pub e non ho toccato cibo a parte una birra corona (non finita) mentre tutti sotto ai miei occhi mangiavano pasta alla panna, carbonara (quanto la amavo!), hamburger e crepes, e poi a casa del mio amico tutti a mangiare bugie e biscotti e mi chiedevano "ciccia, ma non mangi?" e io giù di scuse....
mi sono sentita piena di controllo, perchè sapevo, durante tutta la serata ero consapevole che se avessi sgarrato non avrei avuto il 35 prima della visita dalla psico e mi sarei fatta mille complessi e non l'avrei ascoltata. ma ho resistito a TUTTE quelle tentazioni e ho fatto davvero benissimo.
domani faccio un sacco di domande alla tipa, domani cerco di chiarirmi le idee e pensare.
posso iniziare a mangiare o almeno provarci anche prima di andare dal dietologo, e questo me lo ha fatto capire mia madre che oggi mi ha detto che il momento in cui deciderò di guarire sarà solo mio, non di psicologi o dietologi, non sarà una data simbolica in cui è fissata una visita a far scattare qualcosa.
e io, da domani, voglio iniziare a lottare.
tenderò ancora a mantenere il mio peso attuale, sarà dura, parlerò in futuro col dietologo e con altri psicologi ecc ecc e farò tutto il programma previsto dall'ospedale.
se mi ricoverano o mi fanno fare terapie strane tanto meglio e speriamo che funzionino.
la mia tortura voglio che finisca domani.
ho passato mesi mesi e mesi a cullarmi nel pensiero l o n t a n o di "quando sarei guarita", ma ora ho raggiunto il limite e sapete cosa? adesso a guarire mi sento autorizzata.
ho paura di non farcela, dannatamente paura.
fatemi gli auguri!

germi o germogli?

la mia testa sta lavorando senza interruzione. non mangio di più, perdo peso (finalmente 36!!) ma sto pensando un sacco...sto scrivendo le domande che vorrò fare alla psicologa, sto pensando a come sarebbe se non dovessi ogni volta trovare scuse per non uscire a cenare con gli amici o a mangiare fuori, per evitare come la peste ogni singola crepe o cioccolata calda, se non dovessi andare "già mangiata" a tutte le uscite del sabato sera, se potessi godermi qualcosa anche io ogni tanto. sto pensando a come mi vedono le altre persone, a cosa pensano di una ragazza che naviga nella taglia 38 e se potrei mai piacere a qualcuno. sto pensando a "quel tempo" in cui finalmente potrò mangiare normalmente, ma per ora sono solo pensieri con cui mi cullo la sera prima di addormentarmi: come sarebbe mangiare la pasta normalmente? adesso come adesso mi sembra impossibile: è cibo da abbuffata, è cibo che mangi solo se sei costretto. non bisogna mangiare, bisogna vedere l'ago della bilancia che scende e torturarsi al massimo compensando lo stomaco vuoto con tè e coca light. come sarebbe poter fare merenda, poter mangiare senza pensarci? come sarà la terapia dal dietologo che farò? quando e come ricomincerò a mangiare? come resisterò fino a quel momento? che peso avrò raggiunto?
mi sto facendo tantissime domande, ho FAME e mi sto stufando di questa vita, ma allo stesso tempo sono ossessionata dal maledetto 35, sono bloccata da tutto il tempo che ci vorrà prima che io vada da un dietologo. sono tra la voglia di mangiare e il pensiero che col mio disturbo alimentare dovrò passarci la vita.
però sono cose a cui non mi osavo neanche pensare: qualche giorno fa mi sentivo in colpa se solo mi passava per la testa "come sarebbe bello mangiare questo.." e adesso penso a guarire.
vorrei solo essere in ospedale, a fare la terapia il più presto possibile: voglio parlare con altre ragazze, voglio fare una terapia di gruppo, voglio che cucniamo e mangiamo tutte insieme, voglio trovare un modo per potermi concedere una vita normale senza dovermi ossessionare su un peso da mantenere, senza dovermi ammazzare di ginnastica o di lassativi.
sono piccoli pensieri che si stanno insidiando come batteri nel mio cervello, e iniziano a germogliare. forse sono sulla strada giusta?

colpa ?

sono ossessionata dal pesare 35 kg, ormai è diventata una questione di principio.
oggi ho avuto una litigata davvero brutta con mia madre..lei sta malissimo e io soffro con lei ogni volta che la vedo piangere.
stasera ho mangiato un mandarino e dei pomodori. ma ditemi, è mai possibile sentirsi in colpa per un mandarino? mi sento ridicola, ana mi sta prendendo in giro. e in più il peso non scende, il blocco mentale non se ne va. cosa devo fare???

una settimana :)

ho avuto la conferma: la visita dallo psicologo si terrà regolarmente lunedì..sono molto, molto contenta!
ho in programma anche di andare in discoteca il 19, e mia madre ha paura che io non riesca a ballare tutta la sera...e allora le ho detto che per quella sera ero disposta a mangiare, penso di esserlo.
oggi pesavo 36kg, non perfetti, ma 36.
ho mangiato una fetta di prosciutto, in alternativa all'insalata.
spero di guarire, continuo a ripetermi che verrà un giorno in cui mangerò normalmente e non vedo l'ora, ma adesso come adesso evito il più possibile feste/uscite...uso sempre scuse....ho temporaneamente smesso di tagliarmi, vediamo come va.
vi adoro!!

una settimana!!

ieri ho parlato con i miei, e mi hanno detto che avrei avuto un incontro con una psicologa alla quale avrei potuto chiedere tutto quello che da giorni mi ronza in testa sugli incontri con i dietologi, sul ricovero ecc. e sia io sia i miei pensavamo che io avrei mangiato come volevo fino a lunedì e poi MAGARI sarebbe cambiato qualcosa...ma oggi ho scoperto che la visita rischia di saltare ed essere rimandata ad un'altra settimana! io non so...sono disposta a continuare a mangiare come mi sento, che sia solo verdura o qualcosa che "miracolosamente" decido di aggiungere. ma i miei non ce la fanno. vogliono darmi un ricostituente per i muscoli, ma io non lo voglio prendere.
ora dovrei essere sui 36 kg.

merdamerdamerdamerdamerda!!!

che schifo!!! 36,5!!
ho detto ai miei in quest'ordine:

1- che vorrei essere ricoverata e/o iniziare una terapia al piu presto per guarire e alla fine lunedì vado dallo psicologo....

2- che mangerò quello che pare a me

stasera mi hanno fatta mettere più cibo di quanto avrei voluto, sono incazzata, sono ingrassata, voglio i 35, voglio dimagrire porca vacca!!

IO NON MERITO DI MANGIARE

che schifo

ieri sera ho mangiato. cavolo se ho mangiato.
avevo preso il lassativo come precauzione ma stamattina non aveva ancora fatto effetto ed ero sui 37kg.
poi oggi torno a casa da scuola e i miei mi fanno : "si pranza dalla nonna". PANICO.
ho mangiato, ho cercato di trattenermi poi mi è venuta voglia di abbuffata e mi sono detta "se devo soffrire di disturbi alimentari allora ci sta anche un'abbuffata" e ho iniziato a farmi panini alla carne, mangiare pavesini con nutella, dolci, savoiardi....
sono tornata a casa, nevicava e non avevo freddo ed ero strapiena.
il lassativo ha fatto effetto ma non basta: la dose massima sarebbero 20 gocce ma io dopo il pranzo da mia nonna ne ho prese più di 25, poi mi sono bevuta una coca light perchè volevo sentirmi piena e stare male. stasera non mangio nulla con una scusa (esco con amici) e domani...domani....io voglio ancora quei 35 kg.
io li avrò, ho già tutto il mio piano preciso per eliminare quello che ho mangiato, era tanto, tantissimo che non mi abbuffavo. ma non serve a niente, la felicità dura se va bene un quarto d'ora e poi cosa? poi sensi di colpa, chili di troppo, litri di lassativi, analisi sballate, scenate in famiglia. paura.
io non mi fermo finchè non arrivo a 35 kg, e se mi fossi trattenuta oggi sarebbe anche stato meglio...
vediamo come va.
speriamo.

STASERA MANGIO

il titolo del post è in maiuscolo ed è l'unica cosa a cui riesco a pensare da quando ho accettato quell'invito a cena: stasera festeggio il capodanno cinese ovviamente in un ristorante cinese...stasera mangio.
oggi mi sono pesata: 36kg
non ho cambiato molto nelle mie abitudini rispetto a prima della visita: il questionario da 200 domande che mi hanno dato ieri all'ospedale non l'ho neanche aperto, oggi ho finto di mangiare fuori mentre il mio pranzo è stato una coca light e un tè senza zucchero. ho buttato la colazione nel lavandino (come sempre ormai)
ricevo commenti sulla magrezza ma non li voglio, mi fanno piacere ma mi dà fastidio pensare che la gente mi guardi male....non pretendo più di piacere a nessuno: ho il viso scavato, i capelli messi male e sono "tutta occhi" come dice mio padre. non riempio più i jeans.
ma stasera voglio andare lì e vedere cosa succede, ho accettato l'invito e se mi porteranno della roba da mangiare la mangerò (diavolo ho anche una certa fame!) e se dovrò scegliere io allora non so che fare. potrei concedermi quello che voglio, o mangiare leggero. non penso di potercela fare ad abbuffarmi senza sensi di colpa.
la nota positiva dell'andare lì è che, anche se magari riceverò commenti sul fisico, poi la gente mi vedrà mangiare.
ma io mi sentirò in colpa. ho sempre, sempre paura di comportarmi nel modo sbagliato: ormai la malattia la lascio palrare, e penso sempre di non essere abbastanza grave, di comportarmi troppo da "persona sana" e io non voglio considerarmi tale. ma non voglio neanche arrivare ad un punto troppo critico perchè poi dovrei essere ricoverata e
-prenderei peso
-perderei l'anno di scuola e tutti i miei amici
e no, NON VOGLIO.

...e adesso??

stamattina sono andata al centro per DCA.
un tipo mi ha pesata (sulla sua bilancia risultavo 38.3 kg, ma stamattina pesavo 36,5 kg) e mi ha fatto alcune domande generali..mi è venuto da pensare che era bello che mi chiedesse cose alle quali nessuno si era mai interessato...erano domande che i miei familiari, non essendo medici specialisti, non mi avevano mai fatto. mi ha fatto piacere stare con lui.
mi ha detto che la mia situazione è grave, che sto danneggiando il mio fegato, mi ha dato un lungo questionario da compilare in vista della prossima visita psichiatrica che avverrà a quanto pare a breve.
mi ha parlato del dietologo, cosa che temo non poco, mi ha parlato del TSO, delle ragazze con il sondino nel naso e dell'essere ricoverata in gruppo, sorvegliata a vista, perdere l'anno di scuola. mi ha anche detto che visto che sono minorenne sono obbligata a farmi curare. ha parlato con mia madre e le ha detto che se io dovessi necessitare di un ricovero forzato i miei perderebbero la mia tutela che passerebbe direttamente all'ospedale. mia madre era distrutta.
il ricovero forzato.
ho paura o lo voglio?
uscendo ho visto un'altra ragazza. magrissima!
invidia o paura?
non voglio perdere i miei compagni di scuola, ma non voglio mangiare. voglio arrivare a 35kg. non voglio mangiare di più, ho paura al solo pensiero.
troverò un modo.
ho davvero tante, troppe cose che mi frullano nella testa e non riesco a ragionare lucidamente, non so dove andrà la mia vita, ho paura di ingrassare, non so dove finirò, cosa devo fare, i miei si aspettano dei segnali ed è tutto troppo confuso!
voglio i 35 kg.
scusate, è un flusso di pensieri questo post, ma oggi sono ridotta proprio male. speriamo che domani la mia testa inizi a ragionare.

- 1

oggi è l'ultimo giorno prima della visita. a quanto pare ce l'ho fatta. peso 37 kg.
domani non riceverò un colpetto con la bacchetta magica, dovrò solo alzarmi prestissimo e parlare per mezz'ora con uno psicologo. e basta.
ma poi inizierò il mio piano dell'abbuffata settimanale, e oggi ho anche avuto il coraggio di accettare l'invito a cena per venerdì.
non so cosa aspettarmi.

- 2

è da un sacco che non scrivo, scusate ma tra i miei che dicono che vado su "siti dove mi insegnano a diventare anoressica" e impegni vari non ho proprio avuto il tempo.
che posso dire? sto continuando a tagliarmi: ho preso questa bella abitudine ogni volta che faccio la doccia aggiungo un disegnino al mio corpo: taglietti sulle cosce, dove non verranno visti, oppure disegni come la croce sul braccio sinistro che ho fatto giusto ieri. mi piace un sacco vedere il mio sangue che scorre.
per il peso sono stabile sui 37kg, dopodomani mattina ho una visita prenotata in un centro per DCA dalla quale i miei si aspettano che io esca profondamente cambiata e decisa ad uscire dalla malattia. balle. io continuo a sperare nei 35kg.
sono svenuta più volte: sabato sera mi sono ubriacata e poi domenica sono dovuta uscire con i miei ma stavo malissimo, non ho fatto colazione come al solito e ho avuto un calo di pressione e gli sono svenuta in braccio: mi hanno portata in taxi all'ospedale dove ho passato praticamente 8 ore in sala d'attesa, ho fatto esami del sangue, ho parlato con una psicologa e scemenze varie. non ho mangiato nulla a parte una minestrina in tutto il giorno.
ho deciso che voglio cambiare la mia vita a partire da giovedì: continuo a non vedere un futuro e a non volere essere banalmente e normalmente felice perchè mangiare e stare bene non mi piace: oggi ho dovuto mangiare una schifo di frittella per fare contenta mia nonna e non mi ha soddisfatta per niente. non mi interessa avere uno stile di vita sano, io ho deciso che una volta alla settimana mi concederò un'abbuffata pazzesca di schifezze mentre per il resto mangerò poco o niente. è solo una mezza idea.
devo ancora vedere se ho il coraggio di accettare un invito a cena che mi è stato fatto per venerdì.
si vedrà, ora devo andare.

- 6

peso di stamattina: 37,5 kg
ieri sera ho fatto la furbata di prendere la dose massima di guttalax e stamattina non avevo più niente nello stomaco. infatti a scuola durante l'ora di scienze ho avuto un calo di pressione, ma questa volta sono davvero svenuta davanti a tutti i miei compagni. mi hanno portato acqua e zucchero e poi dopo che mi ero ripresa tutti lì a dirmi "ma come sei magra" "ma vuoi che ti compri qualcosa da mangaire?" e io che dicevo di avere lo stomaco chiuso e balle varie. ammetto che mi è piaciuto.
poi oggi non ero soddisfatta di me stessa, non stavo abbastanza male quindi ho preso altro guttalax e ho bevuto un po' di aceto...stavo davvero di merda oggi
ho paura: stasera prima di cena ero 38 kg, di nuovo. ho mangiato troppo. troppo.
farmi del male mi fa sentire viva, e odio questa sensazione di non-fame che ho ora.
voglio che facciano effetto quelle maledette gocce.

- 7

dovrei raggiungere sicuramente i 38 kg domani.
non sono triste, sono solo tanto tanto egoista ed esibizionista e non vedo l'ora di vantarmi di cosa faccio per farmi del male perchè ho un disperato bisogno di essere cagata da qualcuno. che pena.
oggi mi sono comprata il guttalax (lassativo) e ne ho preso la dose massima, a pranzo ho buttato via le proteine, nel cesso.
voglio stare davvero male, anche quando magari mi abbufferò o mangerò, quando sarà estate e forse avrò un fisico normale. i modi per danneggiarsi ci sono sempre.
so di essere una ragazzina viziata e facilmente impressionabile che si diverte a mettere insieme tante belle parole, ma la verità è che mi spavento facilmente appena qualcosa mi fa male o non va come vorrei.
adesso la smetto di vantarmi. mi faccio ridere da sola, scusate

- 8

ho trovato un nuovo "hobby": farmi del male.
voglio soffrire ogni giorno: ammazzarmi di ginnastica, graffiarmi, uscire senza guanti per soffrire il freddo, litigare con i miei.
mi sento diversa: è da ieri che mi frulla in testa che devo passare i 7 giorni più brutti della mia vita per autoconvincermi che sto sbagliando a comportarmi così, e non riesco a pensare praticamente a niente, so solo che devo fare fatica in qualunque cosa io faccia, e che non vedo l'ora che tutto questo finisca.
ma a volte mi sento abbastanza forte da andare avanti per sempre, a volte mi viene da pensare che guarire non è giusto, che i 38 non bastano.
a volte penso che non posso vivere così.
penso che domani avrò il mio 38kg. ma non mi interessa. io non ne posso più di stare male ma allo stesso tempo voglio essere grave, voglio essere considerata una ragazza con dei problemi veri, una ragazza da ricovero. e quindi avere un peso "folle"
penso che continuerò a dimagrire, fino al 26. penso che starò malissimo, anche perchè ho intenzione di trovare nuovi modi di stare male ogni giorno e non so se reggerò una settimana.
scusate se il post è delirante, ma sto impazzendo.
se i dottori non riescono ad aiutarmi, io come faccio a guarire?

- 10

da oggi mancano ufficialmente 10 giorni. stamattina pesavo 39,5 kg.
mi sento stanca ma contemporaneamente in colpa perchè mi sembra di non lavorare abbastanza. faccio fatica a fare attività fisica ma non ho l'aspetto di una che sta male, e l'attenzione degli altri è esattamente quello che voglio.
ho deciso che se raggiungerò i 38 prima del 26 scenderò ancora. non mi sembra mai abbastanza
vi ringrazio dei vostri commenti, sono bellissimi

da domani...

da domani mancheranno 10 giorni e stamattina pesavo 39.5 kg.
potrei anche farcela
oggi è stata una domenica morta: stanchissima già appena alzata dal letto, ho camminato tutta la mattina e poi pranzo fuori con i miei (pomodori e circa 2 cucchiai di mais) con un freddo boia, poi sono entrata a casa e sono rimasta lì a marcire per il resto della giornata. ho fatto ginnastica, come tutti i giorni,  faccio sempre più fatica ma ho deciso che non smetterò, non ora.
vivo in un perenne stato di sonno/noia/apatia e non so cosa fare, o più probabilmente non ne ho voglia. solo il pensiero che domani sarà un'altra giornata esattamente come oggi mi demoralizza e mi toglie la voglia di svegliarmi la mattina. mia madre ha scoperto che non ho avuto le mestruazioni, che ho buttato via la colazione e io non riesco più a sostenere se qualcuno mi urla contro. voglio solo il 38, voglio solo la visita, voglio solo finirla!!
comunque oggi non ho mollato, e non mollerò. da domani faccio il conto alla rovescia, affronto ogni singolo giorno cercando semplicemente di sopravvivere.
io ce la farò.

- raggiungere 38kg. prima del 26 gennaio
- uscire dall'anoressia (andando in ospedale)
- fare la modella

SONO SOLO TRE, SONO POCHI COME OBBIETTIVI, MA NON SONO CAZZATE CHE MI SONO SFORZATA DI AGGIUNGERE SOLO PER ALLUNGARE LA LISTA, QUESTI LI VOGLIO REALIZZARE DAVVERO!  MI SEMBRAVA UNA COSA MOLTO "POETICA" L'IDEA DI DARE UNA SVOLTA NELL'ANNO DEI MIEI 16 ANNI, MA IN REALTA' SONO SOLO UNA SCUSA PER FARLA FINITA CON QUESTA MALATTIA, PERCHE' NON REGGO, NON PIU'.

ANCHE SE STO VIVENDO MALISSIMO QUESTE 2 SETTIMANE CHE MANCANO AL 26 DA OGGI LE AFFRONTERO' IN MODO DIVERSO, ALTRIMENTI MOLLO, ALTRIMENTI NON NE ESCO MAI PIU'. VOGLIO PORTARE A TERMINE UNA COSA FINO ALLA FINE PER UNA VOLTA! DEVO FARLO, PER ME. SEMPRE CHE VALGA LA PENA FARE DEL BENE AD UNA COME ME....

countdown

sono stanca di tutto.
sto finalmente iniziando a perdere peso (oggi ero sui 40/40,5) ma vado ad una lentezza esasperante, io voglio solo raggiungere i 38kg. il più presto possibile, entrare in quell'ospedale a fare la visita che mia madre oggi è andata a prenotare e iniziare ad uscirne. parlerò con uno psicologo e con un dietologo e migliorerò la situazione della mia famiglia, perchè adesso è davvero impossibile. non c'è un minimo di allegria, i miei sono entrambi dimagriti dallo stress, non mi guardano neanche e non parlano d'altro.
faccio fatica a fare le scale e ginnastica, non voglio alzarmi dal letto la mattina e ho semplicemente troppe emozioni da sfogare per scrivere qualcosa di sensato.
sono stanca, stanca, stanchissima
ma non mollerò ora

swelling

impossibile. insano, innaturale, malato!! dopo una festa al massimo mi aspetto di prendere un kg, non 2!!
41. 5kg. stamattina
durante la giornata ho mangiato solo verdura, ho fatto ginnastica e la sera? 42. kg
mi sembra di essere un piccolo muffin che lievita senza fermarsi, meno mangio e più ingrasso.
allora iniziamo un gioco: vince chi perde più peso nel minor tempo possibile, vince chi arriva ai 38kg prima di andare dal dottore, prima che qualcuno possa anche solo pensare di mandarmi in un maledetto ospedale.
voglio essere come una modella

voglio essere radiosa, bella e sorridente,
ma magra, affamata e falsa
ANORESSICA

quaranta, quaranta, quaranta, quaranta

stamattina mi sono pesata dopo la festa di ieri sera...dal buffet ho preso solo carote, due pezzi di peperone e due gamberi piccoli, ma poi ho rovinato tutto come al solito: cocktail, vino e 4 fette di torta. quando sono brilla mi abbuffo sempre. stamattina ero un 40 molto tendente al 41.
adesso ho paura, mi aspettano montagne di cioccolato e carboidrati, ho saltato il pranzo ma non so perchè ho lo stesso la sensazione che quando salirò sulla bilancia per l'ultima pesata prima della festa di oggi pomeriggio peserò più di 40. sono nel panico. non voglio ingrassare!
devo tenere duro fino alla fine della prossima settimana, devo riuscire a raggiungere i 39 kg. ma anche i 38 kg. non so se andrò o meno all'ospedale, non so cosa mi dirà il dottore, non so niente. non penso e basta, limitandomi a sperare che vada tutto bene.

nessuno si salva da solo (?)

stasera, fresca fresca di litigate, confessioni, pianti e disperazioni dei miei sono molto propensa verso la guarigione, ma lo so che domani ana mi dirà "da adesso, forte come prima, non è successo niente"
in questi giorni, da quando ho detto a mia madre che volevo smettere di mangiare, vado avanti a verdura nei pasti ed estathè a colazione, aggiungendo 2 cucchiai di legumi una volta al giorno, e facendo ginnastica. naturalmente perdo peso, oggi ero 40,5.
non voglio che mia madre si distrugga, anche se ana mi dice di ignorarla perchè "esagera" o la dottoressa mi dice che è esattamente quello che voglio, o io penso che non si distruggerà veramente, io non voglio più andare avanti con lei in questo stato: scoppia a piangere, non dorme, mangia di meno, soffre! come tutti! anche mia sorella, che credevo non l'avrebbe MAI fatto, mi chiede di mangiare, esce dal silenzio che ha sempre avuto nei miei confronti per dirmi di guarire...

la dottoressa mi ha consigliato un reparto all'ospedale specializzato in questi disturbi. ci andrò ma non subito perchè prima voglio ancora aspettare una settimana, voglio arrivare comunque ad un obiettivo che mi faccia sentire MALATA come le altre ragazze che troverò lì. so che i 35 sono una cosa esagerata,
non voglio più arrivare a tanto.
ho deciso che voglio almeno i 39kg. poi, se durante la settimana perdo ancora peso, bene.

ho due giorni di festa consecutiva, e non ho voglia nè di festeggiare nè di mangiare.

farmi male

voglio arrivare fino al massimo, voglio arrivare ai 35kg.
dopodomani compio 16 anni, dopodomani voglio critiche, voglio commenti, voglio soffrire! li noteranno i 41 no? tubino bianco, calze chiare e tacchi alti. voglio qualcosa che mi spaventi, che sia essere criticata da tutto e tutti, svenire e essere riempita di flebo, vedere la mia famiglia piangere..qualcosa! come faccio a rendermi conto che devo uscirne altrimenti?
questo è il ragionamento che ho detto alla dottoressa, la stessa dell'altra volta. ma lei mi ha detto che mi piacerebbe essere in ospedale, e che sto facendo tutto questo perchè mi piace vedere i miei stare male
mia madre e mio padre stanno crollando
io voglio essere notata da tutti
voglio ricordarmelo per tutta la vita
voglio farmi male.
piuttosto che vivere così voglio smettere di vivere.

schianto

è quello che voglio: uno schianto pari all'impatto di un treno in corsa, per svegliarmi, per finirla. mi sto prendendo in giro da ormai quasi un anno....alterno periodi di dieta a periodi di abbuffate che etichetto come "rinascita" o "guarigione" sapendo benissimo, dentro di me, che tutto ricomincerà non appena si avvicinerà una qualche festa o quando il numero sulla bilancia inizierà a non piacermi più. adesso non voglio più saperne, odio questa malattia, odio la persona che sono diventata e non riesco a vivere come prima: ci penso sempre "una volta non mi sarei fatta questo e quell'altro problema..." ma allo stesso tempo mi fa paura tornare indietro, perchè ingrasserei, e questo mi blocca, mi terrorizza, mi frena.
non voglio più vivere in questo modo: da ieri ho deciso che voglio morire, e non me la sento proprio di aspettare la vecchiaia perchè ho solo 15 anni e di passare un'intera esistenza da vegetale non ho minimamente voglia. per questo ho deciso di scoprire tutte le carte e di non mentire più: oggi ho detto a mia madre "non voglio mangiare più niente". cosa succederà? potrebbero picchiarmi, potrebbero ricoverarmi, potrei svenire all'improvviso per la mancanza di forze e finire in terapia...la cosa che voglio è proprio questa: un avvenimento così violento da svegliarmi, scuotermi e farmi capire cosa sto facendo alla mia vita. voglio guarire per davvero. e devo iniziare a fare qualcosa.
stasera deve ancora succedere tutto
forse vi racconterò domani
se ci sarò

la verità

oggi mia madre mi ha portata in centro, non sono riuscita a infilarmi un paio di jeans taglia 36, non si chiudevano.
mi ha portata anche da una dottoressa/psicologa/endocrinologa o cos'altro diavolo è quella donna...abbiamo parlato di un mucchio di cose, di psicologi, terapie, ospedali, motivi e cazzate varie. mi ha anche detto che "non sono tanto magra"
oggi ho deciso che voglio morire.
il mio compleanno è tra 5 giorni, io continuo ad organizzare, a scegliere i dolci per il menu, a pensare alle decorazioni ma è come se stessi organizzando la festa di qualcun altro: quelle calorie che verranno cucinate e portate in tavola io non posso mangiarle e quella gioia nel compiere 16 anni, nel crescere, nell'avere davanti un altro anno da vivere con la vitalità che hanno tutti i ragazzi non mi appartiene.
i miei possono urlare e piangere, possono essere negativi e aggirarsi per casa con un'aria da funerale, mia sorella può continuare a lanciarmi frecciatine velenose e mia zia a sputtanare in giro che "ho un problema mentale" ma  da oggi mi lascio accudire da Ana, farà tutto lei, mi basta non mangiare. io voglio perdere altri 2kg. e arrivare a 40...voglio vedere cosa mi succede.


voglio uccidermi piano piano, non me ne frega più niente.

oggi ho fatto finta di stare male e ho mangiato solo una mela, domani vado dal dottore.
non voglio mangiare più N   U   L   L   A
oggi pensavo al mio compleanno, pensavo a un sacco di cose ma non riuscivo a vedere niente di buono nell'avere tanti anni da vivere davanti, vorrei darli a chi sta morendo e non vuole, perchè tanto io la mia vita la sto sprecando, non mi interessa, la trascorro solo perchè ce l'ho. ma mi piace continuare con la malattia, mi piace stare male, questa vita vorrei potermela togliere lentamente e senza accorgermene, perchè ho troppa paura di pensare alla morte.