si poteva respirare nel pensiero,affermò perentorio: fino all'ultimo respiro, perchè un ultimo respiro c'era sempre, anche nel pensiero

martedì 13 novembre 2012

pallosa burocrazia

devo assolutamente dirvi due cose:

NUMERO 1

www.il-mio-mondo-sommerso.blogspot.it

www.labattagliadiclaudia.blogspot.it

spero che alle due utenti di questi meravigliosi blog non dispiaccia il fatto che vi ho comunicato i loro link...sono due donne che sono state malate moltissimo tempo, alcune di noi sono ragazzine, ci sono ragazze malate che hanno dai 16 ai 19 anni, ma la cosa che mi fa paura è l'idea di una vita intera passata a soffrire: ci sono persone che SONO STATE MALATE per 15 anni.
tutta una vita, è una cosa pazzesca.
loro sono due persone che ho sempre ammirato e seguito perchè sono riuscite ad uscirne e ora vivono. tutto questo per dirvi che si, è possibile ricominciare anche dopo molto, molto tempo! sono due combattenti, che io ho preso come esempio e punto di riferimento, e spero tanto che lo facciate anche voi: io ho conosciuto Claudia per prima, quando ancora stavo male e anche lì la ammiravo, volevo solo essere come lei, era il mio sogno, e non sapete quanto sono contenta di avercela fatta.


NUMERO 2

so di non essere una psicologa, di avere 16 anni e di essere guarita da poco, ma voglio esserci per voi. vorrei poter essere utile a qualcuno, anche solo raccontare il mio ultimo anno.
la mia mail è: elly_07@libero.it


scusate per il post privo di sentimenti, era bruttissimo ma dovevo dirvi queste cose! :)

domenica 11 novembre 2012

tante belle favole


non vi sembra strana questa foto? 
guardate specialmente la ragazza sullo sfondo, dorme come un angelo, ma non può neanche alzare la testa altrimenti sbatterebbe contro la gabbia.

questa è la malattia, sei rinchiuso, non hai tutto lo spazio che meriteresti, non puoi neanche muoverti e appena te ne rendi conto sei spaesato e non sai che fare, non vedi l'uscita, magari hai paura e ti prendi in giro da solo, vuoi che vada tutto bene, non vuoi soffrire e allora vivi dormendo e aspettando di morire di fame nella gabbia, illudendoti che non sentirai dolore.
arrivi anche ad odiare la malattia e allo stesso tempo sontinui a seguirla, a fingere quando qualcosa in te rivela il contrario, come dormire aggrappati alle sbarre, quasi a cercare di uscire.

è come non capire più cosa si è, non sappiamo più se siamo davvero contenti cosi, se ci piace fare finta di dormire e non c'è niente di meglio oppure ci sono altre persone al di fuori della nostra prigione, che ci stanno guardando

lunedì 5 novembre 2012

le mie croci

oggi mi sono svegliata con uno scazzo tremendo, mi sono pesata e lo scazzo è salito...non voglio perdere peso fino alla morte ma non voglio prenderlo! poi ho studiato e dormito senza avere voglia si fare niente. sono andata a fare thai boxe e mi è venuto un calo di zucchero e poi sono qui, scazzata perchè ingrasso, scazzata perchè non mi sento all'altezza di un sacco di cose e oggi mi sembrava che non avesse senso essere viva. ho pensato di avere l'influenza, di essere depressa, della mia vecchia malattia. non riesco a spiegarmi perchè....sarà anche lo stress della scuola.
so che fa strano vedere una persona che fino a poche settimane fa scriveva cose positive e coraggiose scrivere roba del genere, ma io non sono e non devo essere la colonna portante di nessuno, io spero di ispirare qualcuno con quello che mi è successo nell'ultimo anno, spero di passarvi ciò che provo, ciò che penso in modo che possiate uscirne anche voi, e non smetterò di farlo e cercherò di farlo nel modo meno banale possibile, per far si che mi ascoltiate, ma sono un essere umano e ho le mie croci anche io e non ammetterle danneggia.