si poteva respirare nel pensiero,affermò perentorio: fino all'ultimo respiro, perchè un ultimo respiro c'era sempre, anche nel pensiero

lunedì 16 gennaio 2012

- 10

da oggi mancano ufficialmente 10 giorni. stamattina pesavo 39,5 kg.
mi sento stanca ma contemporaneamente in colpa perchè mi sembra di non lavorare abbastanza. faccio fatica a fare attività fisica ma non ho l'aspetto di una che sta male, e l'attenzione degli altri è esattamente quello che voglio.
ho deciso che se raggiungerò i 38 prima del 26 scenderò ancora. non mi sembra mai abbastanza
vi ringrazio dei vostri commenti, sono bellissimi

1 commento:

  1. Lo so, ti capisco. Se ci pensi però è buffo... attirare l'attenzione sparendo.
    Invece di "allargarci" e pretendere attenzione, ci riduciamo e aspettiamo che gli altri ci vedano. Aspettiamo che gli altri capiscano cosa di cui abbiamo bisogno, proprio come un bambino piccolo, come un neonato che non ha mezzi per chiedere.
    Tu hai 16 anni, sei giovane, ma non sei più un neonato. Credo tu sappia parlare, ma forse non sai chiedere, o forse non sai neanche cosa chiedere. E forse non te ne rendi conto, ma dimostri questo tuo bisogno di essere vista dimagrendo.
    E funziona sai.
    Mi ricordo che l'unico momento in cui i miei genitori mi vedevano è quando pesavo come te. Oggi, boh, non so, ma sicuramente ho 10 chili in più forse anche qualcuno in più e figurati se mi cagano... zero, tutto tornato come prima. E allora per farmi vedere dovrei essere sempre uno scheletro? Per fare in modo che loro si preoccupino per me, devo sempre mettere a rischio la mia vita? Perchè mia madre la smetta di giudicarmi e dirmi che non vado mai bene, devo non crescere? Non avere il ciclo? Sentirmi stanca e triste?
    Non ti sembra un prezzo un po' troppo alto da pagare?

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