si poteva respirare nel pensiero,affermò perentorio: fino all'ultimo respiro, perchè un ultimo respiro c'era sempre, anche nel pensiero

martedì 21 febbraio 2012

again and again...

ieri pomeriggio sono riuscita ad abbuffarmi DI NUOVO.
ho fatto le bugie e pensavo che sarei riuscita a non mangiarne neanche un pezzetto, come era successo quando le avevo fatte con mia madre...sbagliato! mia zia ha iniziato a mangiare l'impasto e quelle venute male e a me è venuta voglia di mangiarle....e ne ho preso un pezzo che era già solo quello più grosso del pezzettino di bugia che avevo assaggiato quando le aveva portate mia nonna. che mi è preso?
poi io e mia sorella le friggevamo, e ogni tanto venivano troppo poco cotte e non andavano bene...e io le piluccavo, ne prendevo pezzetti, aspettavo che gli altri si girassero per mangiarne un po'....
poi se ne sono andati tutti. e allora ho iniziato a mangiarne quintalate e quintalate, finchè non sono scoppiata in una patetica crisi di pianto/sfogo davanti a mio padre.
poi a casa è arrivata mia madre, che ha cercato di calmarmi e ci è anche riuscita: le ho raccontato di quanto sto male, che sono tesa, che la notte non dormo, che piango appena spegne la luce, che penso sempre al cibo, che non voglio fare nulla prima del ricovero in modo da avere dei brutti, bruttissimi ricordi ai quali pensare e da usare come motivo di guarigione....
oggi ho fatto la visita dalla dietista, e sebbene ieri dopo l'abbuffata fossi tornata a 35kg. non ho cenato e stamattina ero 34kg.
sulla bilancia dell'ospedale alla prima visita dietologica pesavo 35,6kg, stavolta ne pesavo 34.4
la dietista ha detto a mia madre che io FISICAMENTE e non solo mentalmente sto male e la situazione è grave, e il ricovero è ormai necessario.....
il reparto dove devo andare io ha solo 6 letti e non so quando diavolo si decideranno a dimettere qualcuno.
per ora mia madre è preoccupatissima....saranno giorni d'inferno, come al solito
vi abbraccio stelline, non abbuffatevi, mai

6 commenti:

  1. Ricovero.. puoi farcela, puoi superare tutto questo. Io sono con te
    sii forte

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  2. Tra un po' sarà tutto finito... a spero che in ospadale ti lascerai aiutare. Ne hai bisogno e te lo meriti.

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  3. A me, piccolina mia, sinceramente, un'abbuffata vera e propria non e' mai capitata. Una volta mi e' successo di aver avuto molta fame, irrefrenabile, dopo un digiuno stupido e allora ho mangiato mezzo chilo di carote, che non hanno pero' tante calorie... Ma era pur sempre una perdita di controllo e già in quell'occasione sono stata malissimo, dunque non immagino neppure quanto si soffra dopo un'abbuffata reale, di quelle enormi da migliaia di calorie... Deve essere tremendamente dura da sopportare...
    Io non credo che tu abbia avuto un'abbuffata... Forse hai assaggiato qualcosa per compiacere gli altri, tua zia, non lo si, ma il tuo controllo mi e' sempre sembrato serratissimo da quello che scrivi e le tue regole dietetiche restrittivissime e rigidissime quindi forse tesoro e' il tuo cervello, la tua mente ormai inficiata dalla malattia che ti fa pensare e credere di aver mangiato o di esserti abbuffata...ma se io mi sbagliassi, ed e' chiaramente possibile, e l'abbuffata ci fosse stata e fosse stata brutta e reale, allora in primo luogo ti chiedo scusa mille e mille volte per aver dubitato e inoltre ti ricordo anche che non sei sola in questa lotta tremenda.
    Un'ultima cosa: non ha senso aspettare il ricovero per iniziare a fare dei passi avanti. Capisco che può essere difficilissimo prendere da soli, a casa o ambulatorialmente la decisione di cambiare ma nelle tue condizioni e' assolutamente indispensabile. Ora sei troppo grave, muori... Ti prego Lara tesoro.

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  4. Perchè 34kg?
    Perchè fino ai 34kg?
    Sei stupenda e non lo vedi.
    Potresti essere felice, ma non ci riesci..
    Perchè devi continuare a vivere così questa vita.

    Ti sono vicina.
    Un abbraccio.

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  5. 34...rimani lì però. perchè se anche solo scendi ancora un po' potresti non arrivarci al ricovero...

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  6. tesoro non sai quanto mi fa male leggere quel numero così basso..l'abbuffata è un grido d'aiuto del tuo corpo che ti dice che non ce la fa più, che ha bisogno di mangiare...devi provarci davvero, il ricovero non serve a niente se non vuoi guarire! lasciati aiutare, parla con i tuoi genitori e le persone che ti vogliono bene, abbi fiducia in loro e vedrai che ti capiranno e sapranno come aiutarti..l'amore può tutto, soprattutto quello per se stessi.

    Ti abbraccio stretta stretta
    B.

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