si poteva respirare nel pensiero,affermò perentorio: fino all'ultimo respiro, perchè un ultimo respiro c'era sempre, anche nel pensiero

domenica 26 giugno 2011

che caldooo!!!

qui a Torino si crepa di caldo, è veramente ATROCE dover continuamente camminare per circa 3 km. al giorno sotto 'sto sole solo per perdere questi due chili del cavolo!!

comunque tra poco è probabile che io esca, perchè mi annoio innanzitutto, con le amiche fuori città, e poi ho scoperto che camminare paga, davvero! ho praticamente "scoperto l'acqua calda" ma visto che io mi peso più e più volte al giorno, è bello vedere il tuo peso che scende dopo la scarpinata.

non è bello invece quello che mi ha detto la bilancia stamattina: 46

come 46??? pesavo 46 ieri sera, e durante la notte il mio peso è rimasto STABILE?! non mi è mai successo... ecchecavolo...al massimo scende di mezzo chilo dalla sera alla mattina, e mi aspettavo il 45 e mezzo..uff

avevo pure mangiato prosciutto e melone, quindi senza contare le calorie del melone, dell'insalata e della frutta avrei mangiato due pezzi di prosciutto....ma purtroppo si vede che le calorie devo contarle tutte =(
per stasera ho previsto una mega - insalata ma di sole verdure, perchè mio padre vuole la pizza, ma io ho gia mangiato le polpette a pranzo, e non ci tengo a rimpiangere la cena anche domani mattina...
comunque, anche se ho ricominciato ad impegnarmi con la dieta e tutto il resto, non so perché lo sto facendo..sul serio, non so come mai ho iniziato, non so perchè lo voglio così tanto, non ho un motivo, mia madre mi chiede il perchè, ma io non glie lo so dare. è brutto anche quando provo a mettermi lì, a pensarci, ma non mi viene in mente nulla...ho cominciato leggendo i vostri blog, e poi...non ricordo o forse non c'è niente altro. mi ricordo perfettamente come ero una volta, cosa facevo, e a volte penso a cosa farei se non volessi dimagrire sempre di più, tra l'altro non so neanche se lo voglio più così tanto come all'inizio, è come se mi stessi stancando, ma al tempo stesso ho una maledetta paura di non riuscire a raggiungere i miei obiettivi.
e questo non posso spiegarlo a nessuno: non alle amiche che mi dicono che sono già abbastanza magra, e una scherzando mi ha anche ripetuto un paio di volte che sono anoressica. non alla nonna, che non capirebbe, oppure si preoccuperebbe troppo, non ai genitori, alla sorellina spiona ma neanche a me stessa, che se lo dico ad alta voce mi sembra una cosa ridicola, e mi viene voglia di uscire e comprarmi uno yogurt gelato. ma poi penso ai sensi di colpa, al blog, al diario alimentare che tengo sempre a mente, alla malattia, ad Ana, a voi e al mio peso, al 44 e al campeggio, e mi sento male.

1 commento:

  1. Vorrei uscire anch'io...uffa sono sola a casa a Milano e mi sto annoiando a morte!

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