si poteva respirare nel pensiero,affermò perentorio: fino all'ultimo respiro, perchè un ultimo respiro c'era sempre, anche nel pensiero

sabato 17 dicembre 2011

QUARANTA

ho preso la mia decisione, e sarà impossibile farmi desistere: non voglio più un semplice 42 entro Natale, io voglio il 40, la perfezione, il peso che ho voluto per molto tempo, senza ammetterlo neanche con me stessa. se raggiungessi il 40 poi dovrei riprendere peso, perchè anche solo un 39 sarebbe inaccettabile, adesso che peso 43,5 posso ancora permettermi di calare, ma se iniziassi ad avvicinarmi al 35 sarei davvero TROPPO magra.
oggi mia madre ha ricominciato a farmi gli stessi discorsi di un tempo, e io voglio solo che la smetta, che si metta il cuore in pace e non si preoccupi più, per questo ho sempre finto di pranzare fuori in questi giorni, ma lei ormai non si fida più, anche se vorrebbe, e per cui ogni volta che mangio fuori lei ha sempre, inevitabilmente dubbi...
adesso però ho un problema: ho mangiato così poco, specialmente a pranzo, in quest'ultima settimana che qualsiasi cosam anche una semplice minestrina, mi sazia, e non sto accellerando il metabolismo. domani dovrò mangiare la carne, e durante le vacanze di Natale di sicuro uscirò almeno una sera con mia cugina a mangiare la pizza, o comunque mangerò con loro, anche se cercherò il più possibile di evitarlo e di continuare a fare come sto facendo adesso: mangio solo quando mi vedono i miei.
ho paura, perchè mancano pochi giorni e se non faccio le cose come si deve mando tutto a puttane, e non mi va di accontentarmi di un 40 imperfetto la mattina del 24.

C. -
P. coca light
C. piatto brodo con pastina / mela
 

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